Siracusa
La mia terra è sui fiumi stretta al mare, non altro luogo ha voce così lenta, dove i miei piedi vagano, tra giunchi pesanti di lumache.

Salvatore Quasimodo

La bellissima Ortigia
Cosa vedere a Siracusa
Oasi nella zona
Spiagge e scogliere nel siracusano

La grande metropoli della Magna Grecia deriva forse il suo nome dall’ abbondanza dei corsi d’ acqua dolce che, in Siracusa, confluiscono in mare: nel mito il dio Alfeo, il fiume sotterraneo del Peloponneso, confonde le proprie acque con quelle della ninfa Aretusa, trasformata in fonte di acqua dolce ove ancor oggi cresce spontaneo il papiro selvaggio. Agricampeggio Erbavoglio si trova esattamente a fianco di questo favoloso parco fluviale, la Riserva Naturale del fiume Ciane, due km a sud dell’ agglomerato urbano. Si tratta di una tra le aree naturali più belle della regione, per nulla intaccata dall’inquinamento e le polveri industriali.

La moderna città di Siracusa, popolata da circa 122000 abitanti, è unita con due ponti dalla sua barocca isola di Ortigia, e viene considerata a ragione la perla della Sicilia orientale. Situata al 37° parallelo Nord gode del clima tipico delle aree mediterranee costiere: il mite inverno e la calda, ma ventilata estate favoriscono gite ed escursioni in ogni stagione dell’ anno.
Patrimonio Unesco dell’ umanità dal 2005, Siracusa è la meta ideale per brevi e lunghi soggiorni e gli innumerevoli percorsi di viaggio suggeriscono al turista l’ idea di ritornare più volte per rivedere e approfondire le bellezze di questo fantastico territorio.

Il territorio di Siracusa è considerato sismico e il terremoto dell’ 11 Gennaio 1693 rappresenta l’episodio più drammatico vissuto nella storia cittadina, i cui segni sono ancora visibili oggi, dando uno sguardo alla morfologia della costa.

Agricampeggio Erbavoglio si trova a due passi da tutto questo e lo staff di accoglienza è in grado di suggerirvi gli itinerari più stimolanti, di carattere:

artistico-culturale,
archeologico,
naturalistico,
religioso e soprattutto le spiagge e scogliere incontaminate della Sicilia orientale.

Per una visita completa di Siracusa occorrono almeno 2 giorni. Qualora si disponesse di poco tempo e fosse in programma una visita lampo, consigliamo di investire almeno 3 ore, il tempo minimo necessario per vedere i principali monumenti e vie della città.

L’ isola di Ortigia

Collegata a Siracusa dal Ponte Umbertino, Ortigia è il centro storico di Siracusa e il suo cuore pulsante. Percorrendo il labirinto dei suoi vicoli, si attraversano tre millenni di storia e si incontrano reminiscenze di popoli e culture diversissime: Ortigia sa vestirsi da araba, greca, romana, ebrea, sveva e spagnola ad ogni via, palazzo, chiesa o castello ed è tutta da scoprire.
In Piazza Duomo, nella Chiesa di Santa Lucia alla Badia, pochi sanno della presenza di uno dei più bei dipinti di Michelangelo Merisi, il Caravaggio, in fuga dopo le disavventure maltesi: l’ opera della maturità e della sintesi raffigura il seppellimento del corpo di Santa Lucia, patrona di Siracusa, che l’ artista dona in voto di guarigione.

Le innumerevoli chiese confermano la stratificazione secolare delle diverse presenze architettoniche. Da visitare in città, oltre alla Cattedrale eretta su un tempio dedicato ad Artemide, vi è la Chiesa di San Martino, l’istituto ecclesiastico dei Cavalieri di Malta, San Giuseppe, del Collegio dei Gesuiti, di San Giovanni Battista, del Santo Spirito, del Carmine.
Percorrendo l’ isola da Ponente, si potrà passeggiare altri luoghi splendidi, come: Porta Marina, Fonte Aretusa e Lungomare Alfeo offrono tramonti mozzafiato sulla Penisola Maddalena e infinite proposte di piccoli bar, pub e ristoranti: un tuffo nella movida notturna che arriva fino al Castello Maniace, la fortificazione normanna eretta da Federico II.

Perseguendo il periplo dal lato opposto, sul Lungomare di Levante, sono numerose discese in spiaggia, alcune attrezzate con docce e piattaforme, permettono un inaspettato e refrigerante bagno di mare in città!
Da non perdere, se si viaggia a Siracusa, è pure la visita al Museo del Papiro di attrattiva e prestigio mondiali.
Nel pittoresco quartiere della Giudecca, antico grigliato urbanistico ospitante la comunità ebraica, è ancora visitabile un affascinante ed integro bagno di purificazione, situato a 18 metri sotto il livello stradale.

Una pausa di ristoro mattutina è d’ obbligo al folcloristico mercato cittadino, un esplosione di colori, gusti e profumi siciliani a cielo aperto e dove potete mangiare panini indimenticabili.
Una visita rigorosa e attenta merita, infine, la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, ove nella ricca pinacoteca è conservata l’ Annunciazione di Antonello da Messina.

Informazioni su cosa vedere e cosa fare a Siracusa

A disposizione degli ospiti alla reception, lo staff dell’Agricamping Erbavoglio, avrà premura di offrire:

la mappa turistica di Ortigia,
indicazione degli orari di apertura dei siti più importanti,
guide turistiche.
visite guidate su prenotazione.

Altre informazioni:

Dove fare shopping a Siracusa: tra i negozi di Corso Matteotti, Via Cavour, Via Roma, e per le botteghe artigianali il quartiere Giudecca.

Le feste religiose più importanti nella città siciliana:
processione di Santa Lucia 13 Dicembre

Festival di fama internazionale: Ortigia Film Festival; Ortigia Sound System

Dove mangiare bene a Siracusa:

Lo staff del camping sarà lieto di offrire a chi soggiornerà nell’agricampeggio i consigli sui migliori luoghi dove andare a cena e sul prezzo medio del menù di ristoranti, pub, sui migliori locali di notte e le più gustose pasticcerie.

Come spostarsi dentro e fuori città

Vi sono autobus provinciali, ma anche un servizio bus per Catania/ Aeroporto/ Palermo/ Messina, attivo nell’area della Stazione Ferroviaria cittadina, sita nei pressi di Viale Ermocrate.
Se volete sapere quale bus porta a Palermo o dove si prendere quello per Messina o ancora, che numero di autobus prendere per raggiungere un dato luogo della costa sud orientale della Sicilia, non vi preoccupate. Il team dell’agricampeggio sarà a vostra completa disposizione, sempre cordiale e premuroso, per rendere il vostro viaggio indimenticabile.

Come muoversi dal camping verso in centro di Siracusa?

Esiste un pratico servizio navetta, attivo nello stesso agricamping, che consente a tutti di fare un giro in città, anche se non si viaggia con auto, moto o bicicletta a seguito. La distanza tra la struttura di Erbavoglio e Siracura è di circa 5 chilometri e il tragitto è davvero veloce.

Dove si scattano i selfie più belli a Siracusa?

La città è un album fotografico tutto da vivere, anche se le foto più suggestive, si scattano al tramonto sul meraviglioso Lungomare Alfeo.

Si ricorda, a titolo informativo, che il CAP di Siracusa è 96100.

Siracusa

Nella città sulla terraferma, convivono con i palazzoni dell’ edilizia selvaggia anni sessanta le meraviglie della Magna Grecia nel Parco Archeologico della Neapolis, un’area naturale a cielo aperto, ricca di alberi centenari e della tipica flora mediterranea.
Grazie all’archeologo Paolo Orsi, a cui odiernamente è dedicato il Museo, e a una sovrintendenza illuminata, negli anni ‘50 venne delimitata la zona, così preservandola dal progresso distruttivo dell’epoca.

Il complesso monumentale comprende: il Teatro Greco, ancora attivo, l’ Anfiteatro Romano, l’ Ara di Ierone, la tomba di Archimede e le Latomie, le altissime cave di pietra utilizzata per la costruzione l’ intero quartiere della Neapolis e le mura della città.
Esistono molte altre latomie sparse ovunque in Siracusa: accessibili e visitabili sono quelle del Convento dei Cappuccini, ove vi è coltivato un orto botanico, che farà emozionare tutti gli amanti della natura.

Da non perdere la visita alle catacombe, considerate seconde in ordine di importanza solo a quelle di Roma, presso la Chiesa di Santa Lucia al Sepolcro e San Giovanni.
Per i devoti e gli amanti della architettura moderna la Basilica della Madonna delle Lacrime: questo curioso edificio di cemento a forma di cono, visibile da ogni punto della città, custodisce la piccola terracotta raffigurante la Madonna che lacrimò in un umile abitazione del quartiere Borgata nel 1953. All’ interno è visibile un ipogeo pagano rinvenuto durante gli scavi.

Consigliati:

Shopping: Corso Gelone, Corso Umberto
Feste religiose: anniversario della lacrimazione presso la Basilica 29/8-1/9; Ottavario di Santa Lucia 13 Dicembre
Mercati: mercatino dell’ antiquariato, ogni Domenica mattina presso il quartiere Borgata. Si tratta di un rione molto folcloristico, ma per nulla pericoloso, come tutti quelli che caratterizzano la città si Siracusa, percepita dai turisti come una destinazione sicura.
Orari e costi per le mete turistiche: presso la reception del campeggio è a disposizione una mappa della città, guide turistiche e informazioni su orari di apertura.
Servizio navetta dal camping e visite guidate.

Oasi naturali

Riserva Naturale del fiume Ciane

La maggior parte dei turisti è convinta che la Sicilia e quindi Siracusa, non abbiamo corsi fluviali. Eppure dovrà presto ricredersi!!
L’Agricampeggio Erbavoglio si trova a confine con questa riserva attraversata dal Ciane, dal fiume Anapo e dal canale Mammaiabica. Proseguendo a piedi dal campeggio, potrete inoltrarvi in una natura incontaminata ed incontrare una flora tropicale inconsueta per la latitudine: qui cresce spontaneo il papiro selvaggio e l’ ambiente palustre è sosta di numerose specie di uccelli migratori e stanziali. Proseguendo fino alla sorgente l’ acqua è di intenso verde-blu, Cyanòs: da qui il nome del fiume.

Riserva Naturale di Cavagrande del Cassibile

E’ il grande canyon scavato nella roccia calcarea dal fiume Cassibile. L’ erosione delle acque hanno creato questa grande cava lunga 10 km e profonda 250 metri, uno spettacolo naturalistico, geologico e archeologico: abitata nel paleolitico, sulle pareti della cava è possibile vedere tombe e abitazioni rupestri. Gita consigliata per: trekking, birdwhatcing, pic-nic, bagno nel fiume.

Riserva Naturale di Pantalica

Patrimonio Unesco, situata tra i comuni di Ferla, Cassaro e Sortino e attraversata dal fiume Anapo e Calcinara, è costituita da una serie di canyon su cui si trova la maggiore necropoli Europea, con più di 5000 tombe scavate nella roccia, chiese e case rupestri, databili tra l’ età del bronzo e quella del ferro.. Presenti due grotte carsiche, la grotta dei pipistrelli e la grotta Trovato. E’ un luogo unico e suggestivo per passeggiate ed escursioni nell’ esteso altopiano.

Zelkova sicula

Il fossile vivente da salvare, è una pianta della flora terziaria, una pianta jurassica, che si trova solo sui Monti Iblei ed in particolare nel bosco Pisano, una querceta a pochi passi dal centro cittadino di Buccheri: circa 250 esemplari che sono oggetto di ricerca e preservazione ad opera del costituendo Parco Naturale dei Monti Iblei.

Spiagge e scogliere

 

Area marina protetta del Plemmirio

A soli 2 Km da Agricampeggio Erbavoglio, sulla parte orientale della Penisola Maddelena, l’ altopiano del Plemmirio è una scogliera incontaminata con fondali mozzafiato e numerose discese al mare. Nell’ area marina protetta vivono diverse specie caratteristiche come tonni, dentici, ricciole, delfini, squalie capodogli, ricci.

Sulla scogliera è possibile fare lunghe passeggiate a piedi e in bicicletta, immersi nella macchia mediterranea, alla ricerca di accessi al mare poco frequentati. Nei fondali del Plemmirio vi è la stuatua, una sirena, voluta dal grande apneista Enzo Maiorca. La “ Sirena di Sicilia “ è una delle immersioni subacque dell’ area marina più amate dai sub.

Penisola Maddalena

E’ la parte occidentale dell’ altopiano del Plemmirio. Qui sono numerose le discese al mare: spiaggia del Pantanello, spiaggia del Minareto, Punta Mola e Pillirina.

 

Fanusa, Arenella, Ognina e Fontane Bianche.

Incantevoli spiagge di sabbia e ciotoli che dall’ altopiano del Plemmirio si sviluppano fino alla frazione di Cassibile. Qui è possibile trovare spiagge attrezzate, chioschi o piccoli negozietti per una gustosa colazione al mare.

Marchesa del Cassibile- Pineta del Gelsomineto

E’ una meravigliosa spiaggia dorata ai confini col fiume Cassibile, non attrezzata, ma con docce nel boschetto di pini marittimi.L’ ingresso è libero a piedi, ma il parcheggio è a pagamento. Le bianchissime scogliere di calcare che le fanno da protezione dai mareschi, creano condizioni di luce abbacinante. Qui l’ abbronzatura è assicurata!

Gallina

Già nel comune di Avola, la spiaggia dorata di Gallina è in parte libera, in parte attrezzata con possibilità di parcheggio gratuito o a prezzi modici.

Oasi naturale di Vendicari.

A sud di Siracusa, tra Noto e Pachino, la riserva offre percorsi naturalistici, archeologici e un mare incontaminato sulle cui spiagge nidificano le tartarughe marine. Partendo dalla spiaggia di Eloro, Cala Mosca, San Lorenzo fino a Marzamemi, il piccolo borgo marinaro oggi trasformato in un elegante salotto per aperitivi e serate.

Portopalo-Isola delle correnti

Il piccolo paese di pescatori si trova al di sotto del parellelo di Tunisi: nella lunghissima spiaggia di Carratois ci sono infatti dune di sabbia che ricordano il paesaggio nord-africano.

 

La location in sintesi:

Località più famose della zona: Ortigia, Siracusa città, Noto, Marzamemi, Palazzolo Acreide,per l’ itinerario artistico- culturale; per il mare Fontane Bianche, Plemmirio; per le oasi naturali Riserva di Cavagrande e Riserva di Vendicari.

Località migliori per fare turismo: Ortigia, Siracusa città, Noto, Palazzolo Acreide

Spiagge più naturali: Plemmirio, Fanusa, Pillirina, Marchesa di Cassibile, Gallina

Spiagge più belle da un punto di vista naturalistico: Plremmirio, Fanusa, Marchesa di Cassibile

Le coste più selvagge di Siracusa: Plemmirio, Fanusa, Marchesa di Cassibile

Dove andare se vi piacciono le zone di mare con scogli: Plemmirio

I lidi attrezzati di Siracusa: Arenella e Fontane Bianche

 

Alcune delle recensioni, tratte da Tripadvisor

Parco archeologico della Neapolis:” Immersione nella storia antica “: Alla mattina ti consiglio di fare un salto nel Parco Archeologico di Neapolis.

Se puoi arriva nell’orario di apertura per evitare l’accalco di turisti.​

Il parco si trova appena fuori dal centro storico e per la visita servono almeno un paio d’ore.

Un percorso di visita che ti posso consigliare è quello di partire dai luoghi più famosi: il Teatro Greco, la Latomia del Paradiso e l’Orecchio di Dionisio, la Grotta dei Cordari ed, infine, la presunta Tomba di Archimede.

Se ti resta ancora tempo, puoi terminare il percorso visitndo l’Ara di Ierone II, l’Anfiteatro Romano e la Chiesa di San Nicolò.

“Archeologia “: anche per chi non ha lo spirito di archeologo e comunque molto bello da vedere, il teatro greco-romano è grandioso e tutt’ intorno e molto bello da vedere

Ortigia: “ Splendida “: Da visitare e possibilmente viverci qualche giorno. Monumenti, vicoli, palazzi, pasticcerie, ristoranti, cordialità degli abitanti, insomma, tutta da godere!

“ Ortigia che splendore “: paese stupendo da visitare e da vivere almeno una volta…per poi desiderare di tornarci . L’ aspetto che piu’ mi ha colpito oltre quello artistico sono i numerosi giovani impegnati nelle varie attivita’ commerciali. Gentilissimi, disponibili e cordiali, trasmettono una grande voglia di… riscatto per questa splendida terra .Il colore di Ortigia e’ unico, trasmette tanta positivita’

Riserva Naturale di Cavagrande:” Paradisiaca “: Molta fatica per raggiungerla, circa un’ora di cammino in un terremo a tratti molto scosceso, ma una volta arrivati ai laghetti sembra di essere in paradiso…… Un eccezionale contatto con la natura…. Faticosissima la risalita ma questa esperienza non solo ne vale la pena, ma la rifarei mille volte……

“ Per amanti della natura incontaminata “ : Posto bellissimo che però richiede un adeguata attrezzatura…Bisogna armarsi di scarpe adeguate,meglio da trekking, e acqua a volontà …Una volta arrivati si gode di un fantastico panorama e in estate di un bagno in acque fresche e rilassanti. La salita si fà in un oretta abbondante e potrebbe essere d’impedimento per molti…Bella scoperta

Riserva naturale del Fiume Ciane: “ Incantevole “: Immersi nel verde e lontani dal traffico della città, la riserva del fiume Ciane è assolutamente uno tra i tanti luoghi da visitare a Siracusa. Si può percorrere il sentiero o i vari ponticelli, fare qualche foto e passare qui il proprio tempo libero sempre nel rispetto del luogo e della natura.

“ Una visita in barca lungo il fiume Ciane, imperdibile”: Rilassante, bellissima gita in barca, barchino, attraverso il corso del fiume dove crescono i papiri che usavano per avere un supporto per scrivere AFFASCINANTE

Area marina protetta del Plemmirio : “ La bellezza del mare “: La bellezza del mare della zona di Siracusa ha il suo apice. certamente, nella zona del promontorio del Plemmirio. Acque limpide e di colori magnifici

“ Un luogo magico “: Il Plemmirio è davvero un luogo magico, un mare cristallino che s’insinua in un angolo di rocce a picco sul mare. E’ un pò scomodo perché non vi è sabbia ma solo rocce appuntite , per cui bisogna munirsi di tappetini di gomma per potersi sdraiare e bisogna essere atletici!

“ Bellissimo “ : Il parco del plemmirio raccoglie tutte le bellezze marine della costa siracusana.
Bellissima da visitate e trascorrere alcune ore in compagnia della famiglia ed amici. Ottimo per guardare con maschera i fondali gli splendidi fondali marini.
Mi raccomando è un’oasi protetta per cui tutto ciò che si porta va riportato a casa